Spese sanitarie rimborsate detraibili a determinate condizioni

Le spese sanitarie detraibili nella misura del 19% dell'importo per la parte che eccede la franchigia di 129,11 euro.

In presenza di Fondi o Casse sanitarie integrative del Servizio sanitario nazionale, in considerazione del fatto che sono deducibili dal reddito complessivo IRPEF i contributi versati ai fondi integrativi del SSN "che operino secondo il principio di mutualità e solidarietà tra gli iscritti” per un importo massimo di 3.615,20 euro, e rimanendo assodato che restano pienamente detraibili le spese sostenute e non rimborsate da tali fondi integrativi, resta da valutare il trattamento fiscale delle spese sanitarie sostenute e rimborsate al contribuente.

Possiamo trovarci di fronte a due possibilità:

- i contributi sanitari versati non superano il limite di deducibilità di 3.615,20 euro: in questo caso le spese sanitarie rimborsate non godono della detrazione IRPEF del 19%, in quanto i contributi sono interamente deducibili.;

- i contributi sanitari versati superano il limite di deducibilità di 3.615,20 euro: in questo caso le spese sanitarie rimborsate danno diritto alla detrazione in proporzione ai contributi non dedotti o che hanno concorso a formare il reddito di lavoro dipendente (o assimilato).