Crediti IVA a rimborso/compensazione agevolate in seguito all'adesione al CPB

Nel ricordare che dallo scorso 1° febbraio, è possibile presentare il modello di dichiarazione IVA 2025 riferito all’annualità 2024, si rileva come, per i soggetti passivi che, stando alle risultanze del modello, maturano un credito in termini di IVA, potrebbe rivelarsi conveniente trasmettere la dichiarazione già nelle prime settimane, al fine di rendere più tempestiva la domanda di rimborso.

Peraltro i contribuenti che hanno aderito al concordato preventivo biennale 2024-2025 possono fruire di un limite più elevato (segnatamente 70.000 euro) per chiedere a rimborso l’eccedenza di credito IVA senza prestazione della garanzia patrimoniale, nonché per compensarla “orizzontalmente”, senza l’obbligo del visto di conformità.

Operativamente si ricorda che è necessario barrare la casella “Esonero dall’apposizione del visto di conformità” presente nel frontespizio del modello da parte dei soggetti passivi che hanno aderito al concordato preventivo biennale.