Riduzione aliquota secondo scaglione Irpef dal 35% al 33%
- forcellaemanuela
- 28 ott
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Il disegno di legge di bilancio 2026 prevede, tra le altre cose, la riduzione dal 35% al 33% dell'aliquota IRPEF del secondo scaglione di reddito imponibile, cioè quello compreso tra 28.000,00 euro e 50.000,00 euro.
Di conseguenza, a decorrere dal periodo d'imposta 2026, l'articolazione degli scaglioni e delle relative aliquote IRPEF sarà la seguente:
- 23%, per il reddito imponibile fino a 28.000,00 euro;
- 33% (prima 35%), per il reddito imponibile superiore a 28.000,00 euro e fino a 50.000,00 euro;
- 43%, per il reddito imponibile superiore a 50.000,00 euro.
In relazione ai contribuenti con un reddito complessivo superiore a 200.000,00 euro viene però previsto un meccanismo di "neutralizzazione" che prevede la riduzione di 440,00 euro dell'ammontare della detrazione dall'imposta lorda spettante in relazione a determinati oneri detraibili (in generale quelli detraibili al 19%, escluse le spese sanitarie)
I sostituti d'imposta che corrispondono redditi di lavoro dipendente e assimilati dovranno tener conto della nuova aliquota del 33% già in sede di effettuazione delle ritenute sugli emolumenti e pensioni di gennaio 2026.




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