Ravvedimento operoso speciale in scadenza il 31 maggio

Con la Circolare n. 11 del 15.5.2024 l'Agenzia delle Entrate fornisce chiarimenti in merito all'applicabilità del ravvedimento operoso speciale, i cui termini sono stati riaperti e risultano in scadenza il prossimo 31.5.2024, per regolarizzare violazioni diverse da quelle dichiarative purché la dichiarazione non sia omessa. Sulla base di quanto chiarito si possono ravvedere violazioni per le quali non si è completato l'iter del ravvedimento, ovvero non è stata pagata la prima rata o non si è provveduto a regolarizzare l'adempimento tributario, mentre non è consentito ravvedere violazioni attinenti ad un ravvedimento che si è già "concluso", ovvero si è pagata la prima rata e si è regolarizzato l'adempimento entro il 30.9.2023.

Entro il 31.5.2024 i contribuenti, relativamente alle violazioni commesse sino al 31.12.2021, devono pagare le prime 5 rate utilizzando gli appositi codici tributo di nuova istituzione di cui alla risoluzione n. 6 del 14.2.2023 e rimuovere la violazione.