Nuovi importi per l'assegno unico universale
- forcellaemanuela
- 23 feb 2023
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Al fine di ottenere, a partire dal mese di marzo, gli importi più elevati dell’assegno unico e universale sulla base dell’attestazione ISEE 2023 occorre presentare entro il 28 febbraio la nuova DSU per il 2023; in mancanza, l’importo sarà calcolato a partire dal mese di marzo 2023 con riferimento agli importi minimi previsti dalla normativa. Nel caso in cui, invece, la nuova DSU sia presentata entro il 30 giugno 2023, gli importi eventualmente già erogati per l’annualità 2023 saranno adeguati a partire dal mese di marzo 2023 con la corresponsione degli importi dovuti arretrati, mentre chi presenterà la DSU dopo tale data otterrà l’adeguamento degli importi di assegno unico solo dal momento di presentazione della stessa.
Si ricorda inoltre che, a decorrere dal 1° marzo 2023, l’assegno unico e universale sarà erogato d’ufficio, senza la necessità di presentare nuova istanza, per i soggetti che nel periodo tra gennaio 2022 e febbraio 2023 abbiano presentato la domanda e la stessa non sia stata respinta, revocata o decaduta oppure oggetto di rinuncia da parte del richiedente. La domanda deve essere invece presentata dai soggetti che non abbiano mai beneficiato dell’assegno unico ovvero che abbiano presentato domanda sino al 28 febbraio 2023, ma per i quali l’istanza sia respinta, decaduta, revocata o vi abbiano rinunciato.
Preme ricordare infine che gli importi dell’assegno unico e universale e le soglie ISEE, individuate dalla Tabella 1 allegata al D.Lgs. 230/2021, sono oggetto di rivalutazione annuale in base all’indice di inflazione, pari all’8,1% con riferimento al biennio 2021/2022.
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