Indennità una tantum lavoratori
- forcellaemanuela
- 22 ott 2024
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Il disposto dell'art. 2-bis del DL 113/2024 prevede un'indennità una tantum di 100 euro in favore dei lavoratori dipendenti in possesso di specifici requisiti reddituali e familiari che può essere fruita alternativamente:
- in busta paga insieme alla tredicesima;
- in sede di dichiarazione dei redditi 2025 (anno di imposta 2024).
Ai fini dell'erogazione in busta paga occorre specifica dichiarazione sostitutiva resa dal lavoratore, tramite cui lo stesso dovrà attestare di avervi diritto ed indicare il codice fiscale del coniuge e dei figli fiscalmente a carico, o dei soli figli in caso di nucleo familiare c.d. monogenitoriale.
Preme evidenziare che, come chiarito dall'Agenzia delle Entrate, qualora il lavoratore abbia nel corso del periodo di imposta svolto più attività di lavoro dipendente con datori di lavoro diversi, lo stesso deve presentare all'ultimo datore di lavoro (quello che eroga l'indennità) sia la dichiarazione sostitutiva sia le certificazioni uniche riferite ai precedenti rapporti di lavoro. Qualore inoltre abbia più contratti di lavoro dipendente in essere (ad esempio due part-time), l'indennità può essere erogata da uno qualsiasi dei datori di lavoro a scelta del lavoratore e nella dichiarazione sostitutiva dovranno essere indicati anche tutti i dati necessari per la determinazione del bonus.




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