Contributi minimi Cassa Forense in scadenza
- forcellaemanuela
- 17 feb
- Tempo di lettura: 2 min
I contributi minimi obbligatori da versare a Cassa Forense (in sostanza contributo soggettivo, integrativo e di maternità) per il 2025 sono in scadenza il 28 febbraio, il 30 aprile, il 30 giugno ed il 30 settembre.
Le prime tre rate sono state determinate sulla base della contribuzione minima soggettiva e integrativa fissata dal Regolamento Unico della Previdenza Forense, in vigore dal 1° gennaio 2025, e stabilita rispettivamente in 2.750 euro e in 350 euro nella misura intera e in 1.375 euro e in 175 euro nella misura ridotta del 50%; la quarta rata sarà determinata a saldo e comprenderà anche la rivalutazione ISTAT e il contributo di maternità.
Si ricorda che i contributi minimi obbligatori sono riscossi esclusivamente tramite avvisi di pagamento PagoPA o modelli F24, generabili alla sezione “Accessi riservati/posizione personale – contributi obbligatori scadenze ordinarie – contributi minimi 2025” del sito della Cassa (www.cassaforense.it).
A completamento si evidenzia che il Modello 5/2025 in relazione al reddito netto professionale dichiarato ai fini IRPEF e al volume di affari dichiarato ai fini IVA prodotti nell’anno precedente, così come dichiarati presso i competenti uffici fiscali, dovrà essere inviato entro il 30 settembre: sulla base di quanto dichiarato in tale modello occorrerà poi versare i contributi in autoliquidazione in due rate di pari importo, di cui la prima entro il 30 settembre 2025 e la seconda entro il 31 dicembre 2025 (anche in questo caso tramite avvisi di pagamento PagoPA o modelli F24 generabili successivamente all’invio telematico del Modello).
Per l’anno 2025, l’aliquota a titolo di contributo soggettivo sarà pari al 16% del reddito netto professionale IRPEF sino al tetto reddituale di 130.000 euro detratto quanto già pagato a titolo di contributo soggettivo minimo, oltre al 3% per reddito eccedente l’indicato tetto.