Al 31 ottobre il termine per l'invio del modello 770
- forcellaemanuela
- 3 ott 2023
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Il 31 ottobre 2023 scadrà il termine per presentare all’Agenzia delle Entrate il modello 770/2023, relativo al periodo d’imposta 2022 con il quale i sostituti d’imposta hanno l'obbligo di comunicare in via telematica all’Agenzia delle Entrate i dati fiscali relativi alle ritenute operate nell’anno precedente, i relativi versamenti e le eventuali compensazioni effettuate.
Come consueto il modello 770 potrà essere trasmesso: - direttamente dal sostituto d’imposta; - tramite un intermediario abilitato (ad esempio, dottori commercialisti, ragionieri, periti commerciali, consulenti del lavoro, ecc.); - tramite altri soggetti incaricati (per le Amministrazioni dello Stato); - tramite società appartenenti al gruppo.
In caso di invio separato, si ricorda che il numero massimo dei flussi che possono essere trasmessi è pari a 3 e che, in particolare: - il flusso “Locazioni brevi” va necessariamente unito a quello “Autonomo” se presente; - il flusso “Altre ritenute” deve essere trasmesso insieme a uno dei tre flussi principali (“Dipendente”; “Autonomo”; “Capitale”).
Infine, nell’ipotesi in cui il sostituto d’imposta abbia già provveduto a trasmettere all’Agenzia delle Entrate il modello 770/2023, ma intende rettificarlo o integrarlo, può presentare una nuova dichiarazione (c.d. “correttiva”), barrando la casella “Correttiva nei termini” presente all’interno del Frontespizio; tale ipotesi è possibile solo se non è ancora scaduto il termine di presentazione del modello 770, vale a dire entro il 31 ottobre 2023.
Scaduto il termine del 31 ottobre, il sostituto d’imposta può invece rettificare o integrare il modello 770 presentando una nuova dichiarazione – su modello conforme a quello approvato per il periodo d’imposta cui si riferisce la dichiarazione – barrando la casella “Dichiarazione integrativa”.




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