Comunicate le aliquote contributive INPS per artigiani e commercianti
- forcellaemanuela
- 8 feb
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La circolare INPS n. 38 del 7 febbraio ha fornito le istruzioni per il calcolo e il versamento dei contributi dovuti per il 2025 dagli iscritti alle Gestioni artigiani e commercianti, indicando le aliquote e gli importi reddituali da utilizzare.
Resta confermata l’aliquota base del 24% che, dal 2025, diviene applicabile anche ai coadiuvanti/coadiutori con età non superiore a 21 anni (fino al 2024 beneficiari di una contribuzione ridotta pari al 23,70%).
Per gli iscritti alla Gestione commercianti va poi sommata l’aliquota aggiuntiva prevista ai fini dell’indennizzo per la cessazione definitiva dell’attività commerciale, pertanto l’aliquota complessiva è pari al 24,48%.
Inoltre, continua ad applicarsi, anche per l’anno 2025, la riduzione del 50% dei contributi dovuti dagli artigiani e dagli esercenti attività commerciali con più di 65 anni di età, già pensionati presso le gestioni dell’INPS; viene introdotta la medesima riduzione anche a favore dei lavoratori che si iscrivono nel corso del 2025 per la prima volta a una delle Gestioni artigiani e commercianti, e che percepiscono redditi di impresa, anche in regime forfetario.
Infine, viene confermato il contributo aggiuntivo per le prestazioni di maternità, fissato nella misura di 0,62 euro mensili.
Per quanto riguarda invece i valori reddituali da utilizzare quest’anno per il calcolo della contribuzione alle Gestioni artigiani e commercianti, il minimale di reddito da prendere in considerazione per quest’anno ai fini del calcolo del contributo IVS dovuto da artigiani e commercianti, risulta pari a 18.555 euro, mentre il massimale di reddito ammonta a 92.413 euro per coloro che si sono iscritti prima del 1° gennaio 1996, ovvero a 120.607 euro per coloro che si sono iscritti successivamente.
Conseguentemente, considerate le aliquote e i valori reddituali indicati, il contributo calcolato sul minimale di reddito per il 2025 risulta pertanto pari a 4.460,64 euro annui per gli iscritti alla Gestione artigiani, ovvero pari 4.549,70 euro annui per gli esercenti attività commerciali.
Il versamento dei contributi sul minimale di reddito, come consueto, dovrà essere effettuato a mezzo modello F24 in 4 rate, il 16 maggio, il 20 agosto, il 17 novembre 2025 ed il 16 febbraio 2026; il pagamento dei contributi dovuti sulla quota di reddito eccedente il minimale, invece, dovranno essere effettuati in occasione dei consueti versamenti IRPEF secondo le modalità indicate nel Cassetto previdenziale, nella sezione “Dati del mod. F24”.
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