Stralcio automatico dei ruoli fino a 5.000 euro
- forcellaemanuela
- 14 apr 2021
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Il Decreto Sostegni (DL 41/2021) prevede l’annullamento automatico dei carichi affidati all’Agente della Riscossione dal 1° gennaio 2000 al 31 dicembre 2010 per le persone fisiche ed i soggetti diversi dalle persone fisiche che hanno percepito, nel periodo d’imposta in corso alla data del 31 dicembre 2019, un reddito imponibile ai fini delle imposte sui redditi fino a 30.000 euro. Da un punto di vista oggettivo, la misura fiscale riguarda i debiti delle persone fisiche e non, risultanti dai singoli carichi affidati all’Agente della Riscossione dal 1° gennaio 2000 alla data del 31 dicembre 2010 di importo residuo, alla data di entrata in vigore del decreto in commento, fino a 5.000 euro, comprensivo di capitale, interessi per ritardata iscrizione a ruolo e sanzioni.
L’annullamento avverrà per singola partita e non per cartella esattoriale, in sostanza non rileva l’importo totale della cartella di pagamento, bensì l’importo delle singole partite indicate nella medesima cartella; rientrano nel provvedimento di stralcio anche i carichi al di sotto dei 5.000 euro rientranti in una precedente richiesta di definizione agevolata. Non sono previsti particolari adempimenti da parte dei contribuenti per lo stralcio delle cartelle. L’Agenzia delle Entrate/Riscossione provvederà in autonomia senza inviare alcuna comunicazione al contribuente. Il contribuente, pertanto, se vorrà verificare l’avvenuta cancellazione dei debiti potrà farlo consultando la propria posizione debitoria all’interno dell’area riservata disponibile sul sito dell’Agente della Riscossione avvalendosi di apposite credenziali o recandosi personalmente presso uno degli uffici dell'Agenzia e chiedendo il proprio estratto debitorio aggiornato.
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